C’era una volta l’offerta libera…. purtroppo non c’è più! L’idea, che inizialmente sembrava buona, è stata bocciata dai fatti e dagli eventi. Qualche dubbio c’era sin dall’inizio ma dopo varie “consultazioni” e relative opinioni, piuttosto a “senso unico” sono diventati una certezza, la bocciatura e stata quasi unanime. Pur definendola “interessante” i pareri, visti dalla parte del consumatore, la vedono piuttosto “imbarazzante“. La mancanza di un “prezzo” pone davanti all’amletico dubbio: “quanto lascio?, sarà troppo o troppo poco?“; da qui la decisione di fare “marcia indietro“. Con l’intento di togliere “le castegna dal fuoco” abbiamo deciso di dare un valore a quanto offriamo cercando di contenerlo al massimo; a tale proposito si è deciso di far riferimento ai mercati all’ingrosso degli ortaggi bio (sappiamo che i nostri, pur essendo più che naturali, non hanno il “certificato” ma da qualche parte dovevamo pur partire) pubblicati settimanalmente da varie camere di commercio (in particolare quella di Bologna, la più aggiornata). I prezzi saranno molto simili a quelli che potete trovare qui (cliccando sull’anno vi si apre un’altra pagina, fate scorrere fino in fondo dove trovate l’ultima quotazione pubblicata in formato pdf).
ortisconvolti 
Una risposta a "Offerta libera…. Bocciata l’idea"